In vista di un colloquio di lavoro, di solito ci si prepara per rispondere alle domande che ci verranno poste. È importante anche riflettere su cosa chiedere, o non chiedere al recruiter durante il colloquio. Una domanda ben formulata può influenzare positivamente l’esito della selezione.
Come prepararsi ad un colloquio: le informazioni sull’azienda
Presentarsi ad un colloquio di lavoro con poche o nessuna nozione circa l’attività dell’azienda selezionatrice è un rischio. La prima cosa importante da fare quindi è interessarsi preventivamente sulle nozioni fondamentali relative all’attività che l’azienda svolge, sul percorso e sugli obiettivi che ha raggiunto fino a quel momento e così via. Solitamente, il primo luogo utile dove reperire questo tipo di informazioni è internet; nello specifico il sito aziendale, il blog, le pagine social.
Come prepararsi ad un colloquio: gli aspetti pratici
È importante essere puntuali e portare con sé una copia del curriculum vitae, anche se già inviato via email in precedenza. Naturalmente bisogna vestirsi in maniera appropriata; solitamente è preferibile un look sobrio, non esagerato ed in linea con il settore in cui l’azienda opera. In più, è utile:
- sapere e ricordarsi il nome dell’headhunter,
- rivolgersi a lui/lei con spontaneità e cordialità,
- avere bene in mente i contenuti da voler condividere circa la tua formazione e le tue precedenti esperienze professionali,
- non soffermarsi su dettagli poco pertinenti e concentrarsi invece sulle informazioni da mettere in luce come per esempio le soft skills maturate fino a quel momento (lavoro in team, comunicazione, gestione del tempo, ecc.)
Cose da chiedere durante un colloquio
Il colloquio è un momento in cui non solo è importante dare le risposte giuste ma è anche un’occasione per formulare le giuste domande, quelle che possono fare la differenza con gli altri candidati, offrendo un vantaggio competitivo da non trascurare. Le cose da chiedere per fare una buona prima impressione sono:
- è previsto un periodo di formazione?
- Quali sono le opportunità di crescita professionale per il ruolo in questione?
- Il ruolo in questione è nuovo o era già ricoperto da qualcuno in precedenza?
- Quali sono i principi a cui è ispirata la cultura aziendale?
- Quali sono le prossime fasi del processo di selezione?
Cose da non chiedere durante un colloquio
Alcune domande andrebbero evitate, in particolare durante la fase inziale del processo di selezione. Ad esempio:
- Di cosa si occupa questa azienda?
- A quanto ammonta lo stipendio previsto?
- Posso sapere subito se ho passato il colloquio?
È bene non esprimere opinioni negative sul precedente posto di lavoro o sui colleghi. In generale, nel caso in cui si debba motivare la decisione di un cambio di lavoro, è meglio porre l’accento su argomenti positivi come il desiderio di crescita professionale o l’intento di affrontare nuove sfide.
Se ti interessano la figura del recruiter e il settore HR, scopri il Master in Management delle Risorse Umane di Radar Academy.
Qual è il tuo percorso?
Il tuo nuovo master ti aspetta: contatta una career coach e scopri la tua futura carriera.