Assicurarsi che un’email raggiunga correttamente il destinatario è fondamentale per un’attività efficace di email marketing.
Progettare una campagna DEM (Direct Email Marketing), selezionare il segmento di pubblico, curare i contenuti commerciali e informativi diventa del tutto inutile nel caso in cui la campagna non raggiunga i diretti interessati. Esistono diversi motivi per cui una mail potrebbe non venire recapitata e per questi stessi motivi è importante tenere in considerazione il problema della deliverability.
Le email respinte sono all’ordine del giorno in qualsiasi account di posta elettronica. Ridurre il più possibile la frequenza dei messaggi respinti è possibile ed è di fondamentale importanza per chi si occupa di email marketing e vuole che i suoi contenuti raggiungano tutti gli iscritti.
Si tratta della percentuale di email inviate che non hanno raggiunto la casella di posta del destinatario. Una percentuale molto bassa, dell’uno o due per cento, non è allarmante. Ma nel caso in cui quest’indicatore salisse, sarebbe bene studiare una soluzione per evitare di finire nello spam. Infatti, la maggior parte dei fornitori di servizi di posta elettronica considera negativamente un contenuto con un alto tasso di respinta e potrebbe indirizzare nello spam anche gli invii futuri.
Lo studio della deliverability è imprescindibile per il successo dell’email marketing. Di solito il motivo più frequente per il quale una mail torna al mittente riguarda il destinatario che probabilmente non è più iscritto o non ha più accesso a quell’account di posta. Di qui, la necessità di tenere sempre aggiornata la lista contatti.
La lista contatti va dunque mantenuta pulita. È utile depennare tutti quegli utenti che non si sono disiscritti ma che sono difatti inattivi, quindi non consultano le tue email. Per fare questo tipo di scrematura puoi adottare una serie di accorgimenti come ad esempio:
I fattori chiave che vanno a influenzare la riuscita della consegna di un’email sono:
Produrre contenuti di qualità, non ambigui relativamente a chi li invia è fondamentale. L’accuratezza nella scelta del contenuto va curata ovunque, a partire dall’oggetto dell’email. È importante che l’oggetto sia accattivante e incisivo, il suo scopo è quello di incoraggiare il destinatario ad approfondire aprendo l’email. Non è mai utile che il corpo della email sia troppo lungo; gli utenti di solito preferiscono messaggi brevi e chiari.