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Diventare Green Manager: percorso di studi, competenze e mansioni

Scritto da Radar Academy | 5-set-2024 8.00.00

Quella del Green Manager è una carriera sempre più rilevante, specialmente in un contesto globale che pone una crescente enfasi sulla sostenibilità e la responsabilità ambientale. 

Un Green Manager è un professionista che guida le iniziative di sostenibilità all'interno di un'azienda o organizzazione, lavorando per ridurre l'impatto ambientale delle operazioni e promuovere pratiche ecologicamente responsabili.

Cosa studiare per diventare Green Manager?

Per diventare Green Manager è utile seguire un percorso di studi che combini conoscenze tecniche, ambientali e di gestione aziendale. Ecco alcuni percorsi educativi tipici:

  • Laurea Triennale o Magistrale in Scienze Ambientali, Ingegneria Ambientale, Economia o Management, con Specializzazione in Sostenibilità, poiché i piani di studi forniscono le giuste conoscenze per gestire progetti green all’interno di imprese;

  • Master in Green Economy e Sustainability Management, la strada acquisire una formazione specialistica e approfondire tematiche come il cambiamento climatico, l'analisi del ciclo di vita, le normative ambientali e la responsabilità sociale d'impresa.

Le competenze e le conoscenze richieste a un manager della sostenibilità

Un Green Manager deve possedere una combinazione di competenze tecniche, gestionali e interpersonali. Tra queste troviamo:

  • Conoscenze Ambientali
    Un bravo Green Manager deve sapere comprendere le tematiche ambientali, come il cambiamento climatico, la gestione delle risorse, la biodiversità e legislazione ambientale.

  • Analisi e Valutazione
    Ricoprire un ruolo manageriale nel campo della sostenibilità significa saper eseguire valutazioni di impatto ambientale, come l’analisi del ciclo di vita (LCA) e l’audit energetico.

  • Project Management
    Ai Green Manager sono richieste spiccate doti nella gestione di progetti, inclusa la pianificazione, l’esecuzione e il monitoraggio di iniziative legate alla sostenibilità.

  • Legislazione Ambientale
    Fondamentale è la conoscenza delle normative ambientali locali, nazionali e internazionali, oltre ai protocolli di conformità.

  • Comunicazione
    Un Green Manager non può prescindere dal possedere spiccate abilità comunicative poiché dovrà confrontarsi con dipendenti, dirigenti, clienti e autorità.

  • Problem Solving e Innovazione
    Il saper identificare i problemi legati all'ambiente e la capacità di sviluppare soluzioni innovative e sostenibili sono fondamentali per chi desidera ricoprire questo ruolo.

  • Leadership e Change Management
    Un Green Manager deve essere in grado di guidare il cambiamento all'interno di un'organizzazione, promuovendo la cultura della sostenibilità.

Cosa fa un Green Manager?

Le mansioni di un Green Manager possono variare a seconda dell'azienda e del settore, ma in generale includono lo sviluppo e l'implementazione di strategie di sostenibilità; il monitoraggio e la reportistica; la gestione di progetti green; l’organizzazione di piani di formazione e sensibilizzazione dei propri dipendenti circa l'importanza della sostenibilità e delle pratiche ecologicamente responsabili; il rispetto, dal punto di vista aziendale, di tutte le normative ambientali vigenti e la partecipazione all'ottenimento di certificazioni ambientali, come ISO 14001.

Non ultimo, i Green Manager si trovano anche a lavorare in sinergia con fornitori, clienti, comunità locali e altre parti interessate al fine di promuovere la sostenibilità lungo tutta la catena del valore. Al fine di incentivare innovazione e sviluppo di prodotti sostenibili, i Green Manager sono spinti a collaborare anche con dipartimenti di ricerca e sviluppo.

 

La prospettive di carriera di un manager della sostenibilità

Le prospettive di carriera per un Green Manager sono in crescita, grazie alla crescente importanza delle tematiche ambientali. Le opportunità lavorative si trovano in diversi settori, tra cui le aziende manifatturiere e di servizi, interessate sempre più a implementare strategie di sostenibilità; la consulenza ambientale, poiché sempre più realtà vogliono abbracciare il cambiamento, ma non sono pronte ad inserire una figura dedicata in organico; offrono servizi di sostenibilità ad altre aziende; le Organizzazioni Non Governative (ONG), in prima linea per i progetti ambientali e di sostenibilità; Collaborare con ONG su progetti ambientali e di sostenibilità; Il Settore Pubblico, impegnato nella definizione di politiche ambientali e programmi di sostenibilità per enti governativi.

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