Definita da molti come una nuova professione, quella del Food and Beverage Manager è una figura complessa e al tempo stesso fondamentale nel campo della ristorazione.
Quasi sempre dimentichiamo che dietro una grande festa c’è una grande organizzazione. Anche nel campo della ristorazione, infatti, la parola pianificazione assume un’importanza centrale. Vi siete mai chiesti chi si occupa, in questo settore, della gestione del personale, degli aspetti economici, dell’approvvigionamento delle materie prime, degli standard di qualità, dei controlli sui prodotti e della distribuzione di cibi e bevande?
La cosiddetta responsabilità di conduzione e pianificazione dei servizi ristorativi spetta al Food and Beverage Manager, il professionista che opera a stretto contatto con la direzione generale e contribuisce alla definizione degli obiettivi e delle strategie per raggiungere questi ultimi.
Molte persone ritengono che il Food and Beverage Manager non sia altro che l’evoluzione del Maître, altre lo definiscono come una nuova figura che deve necessariamente possedere forti basi di economia. Di seguito approfondiamo la sua conoscenza, delineando mansioni, conoscenze e competenze.
Compiti e mansioni del Food and Beverage Manager
Il Food and Beverage Manager, prima di ogni altra cosa, è un importante alleato della gestione economica. Tra i suoi compiti, infatti, troviamo la definizione di strategie, tattiche e metodi di lavoro al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati, come ad esempio l’aumento dei volumi di utenza o dei margini di contribuzione.
Insieme agli aspetti strategici, si occupa anche di garantire il rispetto dell’immagine della struttura in termini di efficienza e standard qualitativi. Nello specifico si occupa di effettuare dei controlli per garantire l’igiene dei locali, degli strumenti da cucina e degli impianti utilizzati per la preparazione, la conservazione e il consumo di cibi e bevande.
Altro aspetto fondamentale da non dimenticare è l’organizzazione di eventi particolari. Il Food and Beverage Manager è colui che ha il ruolo di supervisore di menù e allestimento dei piatti in caso di buffet, meeting e congressi. Davanti alle richieste di servizi personalizzati, inoltre, può occuparsi di controllare l’intero servizio banchetti, rappresentando nel complesso la realtà per la quale lavora.
SI tratta di una figura dinamica e flessibile: fra le competenze trasversali spiccano ottime doti comunicative, capacità di lavorare in team, attitudine al problem solving e proattività. Il suo successo all’interno di un’organizzazione dipende dal saper instaurare buone relazioni e un clima di collaborazione con la direzione, lo staff di sala e i colleghi in cucina.
Come diventare Food and Beverage Manager
Attualmente non esiste un solo percorso per diventare Food and Beverage Manager. Spesso a intraprendere questa strada sono gli studenti in possesso di diploma alberghiero. In altri casi, invece, a mostrare interesse per questo lavoro sono persone con studi economici alle spalle.
Le Competenze e le conoscenze necessarie possono essere acquisite anche attraverso Master professionalizzanti dedicati, come il Master in Food and Beverage Manager organizzato dalla Business School di Radar Academy. Grazie alle lezioni online o in presenza possono iscriversi anche studenti che lavorano e che, al tempo stesso, desiderano crescere professionalmente. Inoltre, la presenza di docenti manager e lo stage garantito e gratuito permettono di confrontarsi con dinamiche lavorative reali fin dai primi giorni di studio. Infine, il servizio gratuito Consulenza di Carriera offre la possibilità agli interessati di chiarire ogni dubbio o perplessità.