Non tutti, dopo aver conseguito il titolo di dottore in giurisprudenza, sognano la carriera da avvocato. La formazione legale offre sbocchi professionali interessanti, come quella del Giurista d’impresa, di cui spesso si conosce poco o nulla.
Non è inusuale che le persone, dopo aver conseguito il titolo di Dottore in Giurisprudenza, si trovino davanti a un bivio. Scegliere non è di certo facile, poiché se la carriera da avvocato appare a prima vista come il normale proseguimento dei traguardi raggiunti, è innegabile che dopo tanti anni di studi ci sia chi vorrebbe applicare le proprie conoscenze in altri ambiti.
Un tempo le cose erano diverse, gli unici esperti di diritto erano proprio gli avvocati e tra questi non vi erano ulteriori suddivisioni o distinzioni. Oggi le cose sono cambiate: con la nascita delle società di consulenza e il bisogno impellente delle aziende di gestire in house le questioni legali, si è affermata una nuova figura a supporto delle realtà imprenditoriali, quella del Giurista d'impresa. Conosciamola meglio!
Chi è il Giurista d’impresa?
La figura del Giurista d’impresa è tra le più richieste sul mercato e al tempo stesso tra le meno conosciute: dopo aver conseguito il titolo di Dottore in Giurisprudenza, in Economia e Commercio o in Scienze Politiche, non si dedica alla pratica legale e a conseguire l’abilitazione, ma perfeziona gli studi con un master in Giurista d’impresa.
Si tratta di una figura di tipo consulenziale che all’interno delle aziende si occupa di tutelarne gli interessi giuridici. La specializzazione post laurea, infatti, gli conferisce un bagaglio di conoscenze nell’ambito del diritto imprenditoriale, preparandolo a quell’attività di consulenza legale che può richiedere un’azienda.
La professione è normata dall’art. 2, sesto comma della legge professionale forense, secondo la quale il Giurista d’impresa può instaurare rapporti di lavoro subordinati, o stipulare contratti di prestazione d’opera continuativa e coordinata, se l’attività oggetto di questi ultimi è un’attività di consulenza e assistenza legale stragiudiziale.
In altre parole niente attività giudiziale, ma solo assistenza legale e consulenziale fuori dalle aule dei tribunali. A differenza dell’avvocato, infatti, il Giurista d’impresa non può iscriversi agli albi forensi e agli elenchi speciali riservati agli avvocati degli enti pubblici, così come l’avvocato non può instaurare rapporti di lavoro subordinati.
Alle competenze professionali, il Giurista d’impresa affianca una serie di soft skill che lo rendono la persona giusta per lavorare in team e gestire, con un approccio pragmatico, gli affari societari.
Mansioni e attività del Giurista d’impresa
Se stai pensando di diventare Giurista d’impresa potrebbe esserti utile conoscere meglio le mansioni che dovrai svolgere, quali saranno i tuoi compiti, cosa dovrai fare quotidianamente, ma anche quale sarà il tuo salario e cosa ti aspetta a livello economico.
Se è vero che quella del Giurista d’impresa è una delle professioni che nel corso degli ultimi anni è stata ampiamente rivalutata dai giovani, un motivo ci sarà. Da una parte la domanda sul mercato è sicuramente proficua, dall’altra le prospettive di crescita professionale sono concrete e reali.
L’approccio al lavoro è di tipo manageriale, poiché il Giurista d’impresa lavora in azienda e non in uno studio legale. I contesti aziendali sono sempre in grande fermento e può capitare di ottenere, in poco tempo, incarichi di rilievo in aree affini, come l’area Amministrazione, Finanza e Controllo per la quale le persone si formano appositamente con master dedicati.
Nella vita di tutti i giorni il Giurista d’impresa si trova a dover affrontare sfide come l’elaborazione di soluzioni operative per favorire la redditività aziendale, il redigere la contrattualistica nazionale e internazionale, il definire le politiche aziendali a livello legale, tributario e commerciale, la gestione di eventuali contenziosi con aziende private e enti pubblici.
Quanto guadagna il Giurista d'impresa?
Sui salari è interessante notare, come al pari di altre professioni, anche quella del Giurista d'impresa risente degli anni di esperienza. Secondo Jobbydoo lo stipendio medio è pari a 48.000 € lordi l'anno (circa 2.350 € netti al mese), superiore di 800 € (+52%) rispetto alla retribuzione mensile media in Italia.
Per coloro che si avviano alla carriera da Giurista d'impresa è bene sapere che la retribuzione può partire da uno stipendio minimo di 22.000 € lordi all'anno ed è soggetta ad una crescita in proporzione all'aumento dell'esperienza. Basti pensare che lo stipendio massimo può superare anche i 120.000 € lordi all'anno. Quella del Giurista d'impresa, infatti, è una delle professioni più redditizie in Italia.
Stai pensando di mettere a disposizione delle aziende le tue conoscenze legali? Scopri in anteprima il programma del nostro master in Giurista d’impresa.
Non sei ancora convinto della scelta? Usufruisci del servizio gratuito Consulenza di Carriera messo a disposizione dalla nostra Business School. Ti aiuteremo a fare chiarezza e a individuare la formazione post laurea che soddisfa al meglio le tue aspettative.