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HR Consultant: chi è, cosa fa e quanto guadagna

Specializzato nella gestione e ottimizzazione delle risorse umane all'interno di un'azienda, l’HR Consultant è un vero e proprio consulente delle risorse umane e il suo lavoro ha un impatto significativo sulle organizzazioni con cui si lavora.

Un HR Consultant è un professionista che offre, attraverso un servizio consulenziale, un supporto alle aziende sui vari aspetti che caratterizzano la gestione del personale. Può lavorare come freelance, essere impiegato in società di consulenza o essere parte del team interno di un'azienda.

Il suo obiettivo è migliorare le performance dei dipendenti e garantire il rispetto delle normative del lavoro, per questo solitamente è richiesta una formazione in gestione delle risorse umane, psicologia del lavoro, economia aziendale o discipline affini.

Tra le competenze chiave, infatti, troviamo:

  • conoscenza delle normative del lavoro, gli HR Consultant sanno comprendere leggi e regolamenti che governano il mondo del lavoro;
  • capacità di analisi, chi si occupa di gestione delle risorse umane non può prescindere dal saper analizzare dati e metriche HR per identificare aree di miglioramento;
  • comunicazione efficace, un bravo professionista in questo campo è in grado di comunicare chiaramente con dipendenti e dirigenti;
  • problem-solving, trovare soluzioni efficaci ai problemi HR è tra le prime cose richieste a chi opera in questo campo;
  • Gestione dei progetti, pianificazione e gestione sono fondamentali per guidare progetti finalizzati al cambiamento organizzativo;
  • Empatia e ascolto attivo, comprendere le esigenze e le preoccupazioni dei dipendenti è al centro dell’attività svolta da un HR Consultant.

Cosa fa un HR Consultant
Le responsabilità di un HR Consultant possono variare, ma generalmente includono:

  1. Reclutamento e Selezione, come la creazione di strategie di reclutamento efficaci, la conduzione di colloqui e la valutazione dei candidati, nonché la consulenza su pratiche di onboarding;

  2. Formazione e Sviluppo, in questa attività rientrano l’analisi delle esigenze formative, la progettazione e l’implementazione di programmi di formazione, la valutazione dell'efficacia della formazione;

  3. Gestione delle Performance, in altre parole lo sviluppo sistemi di valutazione delle performance, il monitoraggio finalizzato a migliorare le prestazioni dei dipendenti, un supporto concreto ai manager nella gestione delle performance;

  4. Politiche e Procedure HR, in quest’area troviamo lo sviluppo e l’aggiornamento delle politiche aziendali, la verifica di conformità tra le politiche adottate e le normative legali e l’implementazione delle procedure per migliorare l'efficienza;

  5. Compensazione e Benefici, tra le attività di un HR Consultant vi sono anche l’analisi delle strutture retributive, la consulenza su strategie di compensazione e benefit, l’implementazione di piani di retribuzione competitivi;

  6. Gestione dei Conflitti e Relazioni Industriali, i professionisti che operano nel campo delle risorse umane con un focus sulla gestione di quest’ultime si occupano anche di mediazione di conflitti tra dipendenti, negoziazione con i sindacati e supporto nella risoluzione delle controversie lavorative;

  7. Cultura Aziendale e Coinvolgimento dei Dipendenti, l’HR Consultant è la figura principale alla quale è demandato il compito di promuovere una cultura aziendale positiva, implementare strategie per aumentare l'engagement dei dipendenti e organizzare attività di team building.

Quanto guadagna un HR Consultant

Il compenso di un HR Consultant può variare in base a esperienza, specializzazione e localizzazione geografica.

Secondo la Salary Guide 2022 di Hays e un approfondimento dedicato alle retribuzioni in ambito Risorse Umane condiviso da HR Link, lo stipendio lordo annuo può arrivare a superare di gran lunga €100.000 lordi annui se la figura è quella di Direttore delle Risorse Umane.

I professionisti che lavorano in regime autonomo hanno in linea generale una tariffa oraria che oscilla tra i €50 e i €150, mentre per i progetti a breve termine il compenso richiesto parte dai €3.000 per arrivare fino ai €10.000 al mese.

Le Società di Consulenza, invece, prevedono in accordo con il mercato uno stipendio annuo lordo che oscilla tra i €30.000 e i €70.000 per ruoli junior o middle, mentre i ruoli senior possono arrivare a percepire fino a €100.000 euro.

Infine, un Consulente Interno può percepire uno stipendio lordo annuo variabile, tra i €40.000 e i €90.000. A distinguersi, come accennato in precedenza, sono le posizioni dirigenziali, con oltre €100.000 euro lordi annui.

 

Considerazioni Finali

Abbiamo visto come l'HR Consultant svolga un ruolo cruciale nel supportare le aziende nella gestione delle loro risorse umane. Il lavoro richiede una combinazione di competenze tecniche, capacità interpersonali e una profonda comprensione delle dinamiche organizzative. Essere un HR Consultant, infatti, offre la possibilità di influenzare positivamente il benessere dei dipendenti e contribuire al successo complessivo dell'azienda.

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